Tutto inizia dalla nuova campagna corporate con cui VBM si riposiziona sul mercato delle macchine professionali da caffè. Una rinnovata attenzione alle esigenze del barista, ovunque si trovi nel mondo, si è subito tradotta nel nuovo payoff dell’azienda: We make it simple. Questa è la risposta alla principale richiesta di chi lavora dietro il banco: avere una macchina semplice da usare, per il lavoro di ogni giorno.
E questo sarà il racconto che VBM farà di sé e dei suoi prodotti a Host 2019 – pad. 24 stand A64-B63.
Ai visitatori sarà evidente come il concept della nuova campagna di comunicazione, seguita dall’agenzia Espresso Comunicazione, e pianificata su diversi media fino al 2021, sia stato sviluppato in parallelo con la progettazione dei nuovi prodotti dell’azienda. L’attenzione di VBM per migliorare al massimo l’esperienza di utilizzo delle sue macchine, viene raccontata attraverso i suoi nuovi video, che mostrano le sfide che ogni giorno i baristi affrontano nel loro lavoro.
Il lavoro di riprogettazione ha riguardato anche la nuova Domobar, la macchina espresso da casa con la tecnologia e l’affidabilità di quelle professionali.
La piccola macchina a un gruppo si presenta rinnovata nell’estetica e nella tecnologia, declinata in tre modelli e sette versioni.
Macchine per ogni esigenza
Domobar è la macchina entry level di dimensioni ridotte – 22,5 cm di larghezza, 41,5 cm di profondità – da collocare anche in piccoli spazi. Due le versioni, analogica e digitale: quest’ultima ha display OLED per impostare tutti i parametri (temperatura di erogazione compresa) con un’unica interfaccia.
Domobar Junior, la fascia media della linea, è ideale per chi cerca il giusto equilibrio tra erogazione dell’espresso e montatura del latte. Le due versioni hanno tecnologia HX a scambiatore di calore: analogica e digitale. Con quest’ultima si regola la temperatura di erogazione e si hanno interessanti vantaggi sulla bolletta energetica, abbassando la temperatura dell’acqua nei periodi di inattività (modalità ECO).
Domobar Super offre alte performance e soddisfa la voglia di sperimentare del coffee expert più esigente. La versione analogica ha tecnologia HX a scambiatore di calore; la digitale e l’elettronica montano la tecnologia Dual Boiler, con doppia caldaia: una dedicata all’estrazione dell’espresso, una all’erogazione di vapore e acqua calda. Il display touch da 3,5” è un vero centro di controllo dei parametri della macchina, con cui regolare con precisione il profilo di pressione e la temperatura dell’acqua durante l’erogazione. L’indicatore di corretta estrazione, verifica e segnala eventuali erogazioni in sotto o sovraestrazione.
Particolari che fanno la differenza
Le innovazioni in Domobar, mix di tecnologia ed estetica.
Perché decidere? La scelta del colore è importante per coordinare la macchina all’ambiente che la ospita. Quando cambia l’arredo o si ha voglia di qualcosa di nuovo, i pannelli laterali di Domobar si rimuovono e sostituiscono con nuovi di diversi colori (bianco, nero, beige e il tradizionale acciaio) in tutta semplicità: sono fissati con calamite.
In lavastoviglie. Le nuove vaschette di sgocciolamento sono in materiale sintetico, più leggere e maneggevoli: graffi e urti sugli spigoli delle vaschette in metallo sono un ricordo lontano. Un trattamento antigraffio permette il lavaggio in lavastoviglie.
Acqua no problem. A controllare il livello dell’acqua nella tanica ci pensa un sensore di livello: un led dedicato segnala la necessità di rabbocco. Sotto controllo anche il liquido nella vaschetta raccogligocce: il galleggiante traccia il livello massimo, indicando quando si raggiunge il troppo pieno.
Nessuna fatica. La nuova Domobar ha nuove manopole e levette di erogazione ergonomiche dal design ricercato, per regolare con precisione e senza alcuna fatica il flusso dell’acqua calda e del vapore.
…e tu, che home barista sei?
